“‘Io voglio prendere i soldi e andarmene.’ ‘Prima deve uccidere Carvalho.’ ‘Prima, Carvalho deve uccidere Carvalho.’”
Per i fedeli di Pepe Carvalho questo romanzo è il primo giorno della creazione. È qui che nasce l’amatissimo personaggio di Vázquez Montalbán, e lo fa nelle vesti inaspettate di un super agente segreto gallego con licenza di uccidere, ex iscritto al Partito comunista spagnolo e ora membro della Cia. Ma le sorprese non si esauriscono qui. Seguendo la sua voce ci si immerge in un romanzo quasi sperimentale, molto visionario, certamente scatenato, in cui John Kennedy è appena diventato presidente e vive con il suo clan nel cosiddetto Palazzo delle Sette Galassie, una meraviglia architettonica sospesa fra le nubi sopra la Casa Bianca. Scritto nel 1970, quando il sogno impossibile per molti, in Spagna, era quello di ammazzare il generale Franco invece di Kennedy, il romanzo ha inaugurato con il suo anticonformismo una stagione di libertà per la scrittura e la lettura. Dopo la sua prima incursione allucinata e liberatoria, Pepe Carvalho sarà pronto per lasciare il mondo della sperimentazione fantastica e diventare un personaggio del mondo reale, ma di questa storia conserverà sempre l’ironica marginalità e il distacco dalle logiche regolari: una cifra stilistica che ha conquistato numerosissimi lettori in tutto il mondo.