Speciale: Abel. Il ritorno di Alessandro Baricco al romanzo
Un contributo originale di Baricco sulla nascita del libro, interventi di Alessandro Mari, video e molto altro. Uno speciale in progress dedicato ad Abel. Dopo oltre 8 anni da...
“Che romanzo strano e bello... Un trionfo” Ian McEwan
Arthur Friedland è un aspirante scrittore che decide di riempire il pomeriggio portando i tre figli a una performance di Lindemann, grande maestro di ipnosi. Con malcelato sprezzo, Arthur si proclama scettico di fronte a qualsivoglia magia. Ma il grande Lindemann sa il fatto suo e, quando invita Arthur sul palco, lo porta a confessare in pubblico i suoi segreti più nascosti, intimandogli di trasformarli in realtà. E così, proprio quello stesso giorno, dopo aver abbandonato i tre figli sulla soglia di casa, Arthur svuota il conto in banca della famiglia, prende il passaporto e svanisce per poi diventare uno scrittore famoso in tutto il mondo. E i ragazzi? Martin, Eric, Ivan, che fine faranno? E il loro rapporto con il padre quale direzione prenderà? Arthur sarà il solito padre assente? Il racconto di Kehlmann ci riporta alle esistenze dei tre fratelli proprio mentre scoppia la crisi finanziaria dell’estate del 2008, quando gli incubi più estremi diventano reali e si spalanca rapace l’abisso pronto a inghiottirli. Divertente, tragica e struggente, un’opera sulla famiglia e sui terribili poteri del fato.
“Con I fratelli Friedland Daniel Kehlmann è diventato il punto di riferimento in Europa per fare i conti con la stranezza del mondo postmoderno in cui viviamo.” Jonathan Franzen
Daniel Kehlmann è nato nel 1975 a Monaco di Baviera e vive a Berlino e New York. I suoi libri, tradotti in decine di lingue, hanno vinto numerosi premi. Con Feltrinelli sono …