Qui si parla di "Tv7" e di "Avanti", di "Portobello" e di Vermicino, di "L'altra domenica " e di "Giovanna la nonna del Corsaro nero", di "Chissà chi lo sa?" e di "Samarcanda", di "Nero Wolfe" e di "Giallo Club", di "Canzonissima" e di "Lascia o raddoppia?", di "Campanile sera" e di "Chi l'ha visto?", della notte dell'Heysel e di quella della luna, del "Maurizio Costanzo Show" e del "Diario di un maestro"...
Qui si parla di novanta programmi televisivi, i più strani, i più importanti, i più memorabili. Se ne parla dicendo tutto il possibile: autori, interpreti, realizzatori, giorno e ora di trasmissione, indice di ascolto e di gradimento.
Qui c'è, anno per anno, l'elenco dei film e delle partite di calcio più viste.
Ognuno dei novanta programmi televisivi è analizzato, giudicato, amato, insultato. Si parla di queste novanta creature non da 'filosofi' televisivi ma da spettatori, osservatori, critici.
Qui si parla, attraverso la Tv, di quarant'anni di storia del costume italiano.
Qui si è cercato di fare un saggio, un gioco della memoria, un'enciclopedia televisiva. Tutto in una volta, con amore.