Speciale: Abel. Il ritorno di Alessandro Baricco al romanzo
Un contributo originale di Baricco sulla nascita del libro, interventi di Alessandro Mari, video e molto altro. Uno speciale in progress dedicato ad Abel. Dopo oltre 8 anni da...
di A. M. Homes
In questo romanzo, che si collaca in un passato parzialmente immaginato ma verosimile (2008) e in un futuro paventato ma plausibile, A.M. Homes, grande specialista della follia americana, dipinge un quadro più che mai feroce. Ferocia evidente nella descrizione puntuale di personaggi più veri del vero e di una lingua che li rappresenta e al tempo stesso ne denuncia, con ironia e spaventosa chiaroveggenza, le contorsioni del pensiero. Il Grand’uomo al centro della vicenda, sconvolto dall’elezione di Obama, si rifiuta di cedere le armi. Di qui il complotto, e il linguaggio in codice dei congiurati, con la loro delirante ricostruzione della favola della “democrazia” americana. Ma il protagonista deve anche fare i conti con le donne della sua famiglia – più disfunzionale che mai – che si rivelano, ciascuna a suo modo, ben più consapevoli e decise, pur nel loro disagio profondo, ad affrontare la realtà, quella vera.
“Una satira politica molto attesa, maliziosamente divertente.”
The New York Times Book Review
“‘Non può essere. Non qui.’ Così A.M. Homes inizia il nuovo spaventevole romanzo. Ciò che non può accadere, nella mente delirante del protagonista, è l’elezione di Barack Obama. Ciò che segue è triste, divertente, surreale, un po’ come vivere nel xxi secolo.”
Chicago Tribune
A.M. Homes è nata a Washington D.C. nel 1961 e vive a New York. È considerata una delle voci più innovative e originali della narrativa americana. Ha ricevuto numerosi premi …