Il diario di Letizia
Nella seconda si racconta della scoperta clamorosa dei ‟detective” Letizia e Yomir, caduti e intrappolati nel pozzo-cantina della ‟casa verde pistacchio”. Non ci vive l’assassino ma l’amabile signora Pina, l’ex bidella delle scuole elementari, che un tempo allevava cani trovatelli insieme al marito, morto dopo tante lotte per la tutela e il mantenimento di un canile. La signora Pina ha anche un figlio, Marco, che ha subito l’amputazione di una gamba a causa di un incidente e che per rabbia e timidezza si è isolato dal mondo. La terza parte torna di nuovo nella forma di diario in cui Letizia racconta che il fratello Giacomo e Marco, per l’età e le passioni musicali e informatiche che li accomunano, diventano amici; Letizia racconta che presto partirà per Bruxelles a trovare Caterina e che l’amicizia con l’amico Yomir è ancora più salda grazie a questa straordinaria esperienza. Inoltre i genitori le regalano un cane, un cucciolo della signora Pina e che in seguito donerà alla nonna.
Margherita Belardetti
Margherita Belardetti ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Brera e ha vissuto a lungo a Vienna. Scrittrice, traduttrice e insegnante, con Feltrinelli ha pubblicato Letizia e il paese senza …