Speciale: Abel. Il ritorno di Alessandro Baricco al romanzo
Un contributo originale di Baricco sulla nascita del libro, interventi di Alessandro Mari, video e molto altro. Uno speciale in progress dedicato ad Abel. Dopo oltre 8 anni da...
Tutti gridano alle fake news, le “notizie false”. Insomma, le bufale. Il 2016 è stato definito l’anno della post-verità, l’inizio di un’era in cui le emozioni, i pregiudizi e le convinzioni personali peseranno sempre più della realtà – verificabile – dei fatti. Ma è proprio così? E che cosa sono, esattamente, le fake news? Cosa si nasconde dietro la loro proliferazione sui social network e nei meandri della rete?
Tra chi accusa i giornali e gli altri mass media di essere “finti” e chi invece pensa che solo questi ultimi possano salvarci dalle bufale, la verità è che la “cattiva informazione” rischia di annidarsi un po’ ovunque. Ed esiste da sempre. Ma è con l’avvento di internet che abbiamo assistito a un cambio di marcia nella rapidità di creazione e diffusione delle notizie false. La rete è un oceano sterminato di contenuti e informazioni, a disposizione di tutti noi, e rappresenta una ricchezza immensa. Bisogna, però, saper navigare su rotte sicure, evitando i gorghi e le acque più torbide. è per questo che, oggi più che mai, è necessario capire cosa si cela dietro il fenomeno delle fake news, chi ci guadagna, che peso hanno nella nostra vita quotidiana, come dobbiamo agire per limitarne i danni.
Prima di cliccare, condividere, commentare, fatevi sempre una domanda: sono sicuro al cento per cento che quello che sto mettendo in rete sia vero?
Se la risposta è “no”, oppure “ni“, o anche un “sì“ non proprio convinto, fermatevi.
Gabriela Jacomella è nata nel 1977 a Chiavenna (Sondrio). Dopo gli studi in Lettere e Filosofia alla Scuola normale superiore di Pisa, inizia a lavorare al “Corriere della Sera”. Durante …