Il passaggio

di Sibilla Aleramo

“Imparai, amore, che il tuo mistero non è nella legge che perpetua le speci”

Il secondo romanzo di Sibilla Aleramo, giunto a tredici anni dal suo discusso esordio Una donna, ripercorre alcuni eventi salienti della vita dell’autrice, la poliedrica figura paterna, la violenza subita e il matrimonio riparatore, la scelta necessaria quanto dolorosa di abbandonare il figlio per trovare se stessa. Ma accantona gli aspetti sociali tanto presenti nell’opera prima, per sviscerare stati d’animo e sentimenti, per confessarsi e testimoniare la centralità dell’amore nella sua vita come nelle sue opere. “Affermo me a me stessa: null’altro, null’altro! Oh, ma affermo tutto ciò di cui mi compongo, tutto che mi sta attorno e ch’io assorbo! Nulla va perduto. E quando anelo ad essere amata è ancora il mio amore per tutte le cose che chiede di venir riconosciuto, è il mondo che vuol essere abbracciato e cantato.”
Scrive Bruna Conti nella Postfazione: “Il passaggio è una rievocazione lirica nella quale si frantuma l’elemento narrativo, per permettere al documento di diventare canto, prosa poetica. […] Le vicende non vengono stravolte – anzi continuamente ne viene rivendicata l’autenticità e affermata la verità – ma si dilatano, grazie alla tensione lirica che Sibilla estorce a esse.”

 

Leggi tutto…

Sibilla Aleramo

Sibilla Aleramo (1876-1960) è stata una scrittrice e poetessa italiana. Il suo primo romanzo, Una donna, uscì nel 1906, seguito soltanto nel 1919 da Il passaggio. Della sua …

Scopri di più sull’autore
  • Marchio: FELTRINELLI
  • Data d’uscita: 8 Ottobre 2020
  • Collana: Universale Economica
  • Pagine: 128
  • Prezzo: 8,50 €
  • ISBN: 9788807894343
  • Genere: Tascabili
  • Curatore: Bruna Conti