Speciale: Abel. Il ritorno di Alessandro Baricco al romanzo
Un contributo originale di Baricco sulla nascita del libro, interventi di Alessandro Mari, video e molto altro. Uno speciale in progress dedicato ad Abel. Dopo oltre 8 anni da...
di Paolo Zardi
“Qualcosa era cambiato. La mattina gli sorrideva, mentre facevano colazione con le tazze che lui aveva portato da New York, e due volte avevano fatto anche l’amore, ma c’era un’invisibile cortina di... cos’era? Non era freddezza, e neppure distanza: era come se lei guidasse pensando ai pedali invece che alla strada. Non era stato semplice focalizzarlo. Se lui faceva una battuta, o uno dei suoi scherzi (il suo preferito era infilarle sotto il cuscino della sedia un coso che faceva le scoregge quando ci si sedeva sopra), lei rideva con un centesimo di secondo di ritardo. Forse anche meno. Una manciata di millesimi. Ma il ritardo c’era, era là, tra loro due. Una sottilissima differenza.” un amore, un matrimonio, un “principe piccolo” tra le pieghe di un impegno per la vita. E la voce straordinaria di un narratore in grado di dipingere passioni, insicurezze e violenze quotidiane attraverso la storia di un uomo che pensa di essere invincibile nel suo doppiopetto, ma si scopre piccolo, e vulnerabile.
Numero di caratteri: 76.200
Paolo Zardi, nato a Padova nel 1970, ingegnere, ha esordito nel 2008 con un racconto nell’antologia Giovani cosmetici (Sartorio). Ha pubblicato il romanzo breve Il Signor Bovary (Intermezzi, 2014) e …