Il re, il cuoco e il buffone
“Romantico, moderno, brutale, scritto in modo meraviglioso. Ti entra nel cuore” Der Spiegel
L’Europa si è lasciata andare al sonno della ragione. Imperversano ovunque caos e dissoluzione. L’invenzione della stampa ha sconvolto le menti e il continente. Il veleno della propaganda alimenta il fanatismo religioso. Nato in un piccolo villaggio nella Germania del Seicento, il piccolo Tyll scappa, con la fedele amica Nele, dopo che suo padre, appassionato di astri ed erbe, viene mandato al rogo con l’accusa di stregoneria. Malgrado la Guerra dei trent’anni, la fame e il cattivo tempo, prima come saltimbanco che balla in bilico sulla fune e incanta e irride gli astanti, poi come buffone alla corte del tragicomico Re d’inverno, Tyll non muore, anzi. Tyll sopravvive alla Storia e ai potenti, e diventa testimone eccellente di un passato europeo denso di parallelismi con i nostri tempi, mostrandoci con comicità l’immenso orrore e la grande bellezza di cui siamo capaci.
“Che libro inesauribile, che materia magnifica! È di gran lunga il più straordinario romanzo europeo scritto negli ultimi anni. Ed è anche un fantastico libro di storia, è insieme grande teatro, cinema e poesia.” Neue Zürcher Zeitung
Daniel Kehlmann
Daniel Kehlmann è nato nel 1975 a Monaco di Baviera e vive a Berlino e New York. I suoi libri, tradotti in decine di lingue, hanno vinto numerosi premi. Con Feltrinelli sono …