Speciale: Abel. Il ritorno di Alessandro Baricco al romanzo
Un contributo originale di Baricco sulla nascita del libro, interventi di Alessandro Mari, video e molto altro. Uno speciale in progress dedicato ad Abel. Dopo oltre 8 anni da...
“I turisti sono sempre gli altri”
Il turismo è l’industria più importante di questo secolo, perché muove persone e capitali, impone infrastrutture, sconvolge e ridisegna l’architettura e la topografia delle città. Perché guardiamo con sufficienza chi si scatta un selfie davanti alla Torre di Pisa, attribuendogli lo stereotipo del turista? Siamo poi così diversi da quel turista quando andiamo in vacanza a Parigi, a New York o a Tokyo, sentendoci dei viaggiatori mentre ci affanniamo a visitare tutti i monumenti “imperdibili”?
Per rispondere, d’Eramo ripercorre le origini del fenomeno turistico, ne segue l’evoluzione fino ai giorni nostri. In fondo, quello del turismo è il problema della modernità: in ogni momento della nostra vita siamo alla ricerca di un’autenticità che la nostra stessa ricerca rende irraggiungibile, inautentica. Con un percorso che si sviluppa su tutto il mappamondo, d’Eramo smaschera la dialettica del nostro tempo e getta luce sul significato del turismo nella nostra esistenza sociale.
“È il turismo di massa, è il museo diffuso, è la mandria che si rinfresca nuda alla fontana. È la vita in coda, è il nostro autoscatto.” la Repubblica
Marco d’Eramo è nato a Roma nel 1947. Laureato in Fisica, ha poi studiato Sociologia con Pierre Bourdieu all’École Pratique des Hautes Études di Parigi. Giornalista, ha collaborato con “Paese …