Bernard Williams è considerato uno dei più importanti e originali filosofi degli ultimi cinquant’anni. Largamente riconosciuto come uno dei più autorevoli filosofi morali, cominciò a scrivere diffusamente di temi politici a partire dai primi anni ottanta. I suoi contributi, insieme ai libri sull’etica, hanno avuto e hanno importanti conseguenze per la teoria politica. Questa raccolta di saggi, per la maggior parte inediti e scelti dallo stesso Williams, affronta i problemi chiave del pensiero politico: giustizia, libertà e uguaglianza; natura e significato del liberalismo; tolleranza; potere e paura del potere; democrazia. Uno dei temi conduttori che li animano è che i filosofi politici non possono accontentarsi di discutere le teorie di altri filosofi, ma devono confrontarsi con la realtà della vita politica, un atteggiamento questo che Williams fa proprio intrecciando, in una prosa brillante e iconoclastica, analisi filosofica ed esperienza personale. Williams è convinto che la filosofia debba riconoscere la propria incompletezza, aprendosi ai contributi del sapere storico, sociale e scientifico. La mancanza di purezza è la prima virtù dell’attività filosofica.
‟Williams è stato uno dei filosofi più importanti della seconda metà del ventesimo secolo. Sapeva combinare uno straordinario senso di quali fossero le vere questioni della filosofia con un dono altrettanto eccezionale di entrare in sintonia con i problemi più profondi della vita.”
Kwame Appiah
‟È tagliente, spiritoso, incisivo nella sua tipica insofferenza per gli eccessi di astrazione e le pretese di universalità.”
Thomas Nagel
‟Bernard Williams vedeva le dimensioni morali della politica con maggior profondità e chiarezza di qualsiasi pensatore della sua generazione. Il suo saggio pionieristico L’idea di eguaglianza’, qui contenuto, è un esempio di questo talento. Questo saggio ha aperto la strada a John Rawls e ai suoi successori nella ricerca di che cosa voglia dire eguaglianza di opportunità in una società giusta. L’ombra lunga della sua influenza ci accompagnerà per molti anni a venire.”
Ian Shapiro