Le grandi idee provengono da persone di ogni provenienza e inquadramento, non solo dagli elementi considerati più brillanti o talentuosi.
In questo libro la pluripremiata psicologa sociale Mary Murphy rivela come le organizzazioni e i team più orientati alla crescita siano gli unici capaci di innescare la collaborazione, stimolare l'innovazione, creare la fiducia necessaria per l'assunzione di rischi e, come effetto finale, siano quelli con le maggiori probabilità di ottenere i risultati migliori, a partire dalla capacità di trattenere al loro interno i talenti più interessanti.
Basandosi su casi studio tratti dal suo lavoro con aziende Fortune 500, tra cui Patagonia e Microsoft, e diverse startup, l'autrice illustra come creare ambienti in cui le persone vogliano stare, dove tutti possano prosperare ed esprimere il proprio potenziale, sia individualmente che in gruppo.
In un mondo in cui il successo sembra riservato a pochi eletti, La cultura della crescita svela un approccio radicalmente nuovo alla creazione di organizzazioni che ispirano l'apprendimento e la crescita di tutti e a tutti i livelli.