La mostra delle atrocità

di J.G. Ballard

L'opera che ha consacrato Ballard autore di culto, formidabile visionario, profeta dei destini del mondo. Un'opera totale che fonde la forma del romanzo, le cadenze del saggio e uno straordinario apparato di note, ricco come un romanzo nel romanzo, come una lucida summa delle icone della contemporaneità. Protagonista un uomo dal carattere sfaccettato e dai molti nomi (Travis, Talbot, Traven, Tallis, Talbert, Travers), e intorno (o dentro di lui?) un universo stravolto e artificiale: celebrità anatomizzate, fantasie oniriche e libere associazioni, crudeltà e pornografia, civiltà e inferno. "Qual è il reale significato della morte di Marilyn Monroe o dell'assassinio di Kennedy? Come agiscono su di noi a livello neurale, a livello dell'inconscio? Questi eventi dei media, il suicidio della Monroe, l'assassinio di Kennedy, l'elezione di Reagan (riportata nel libro quindici anni prima dell'evento reale) hanno qualche significato nascosto nella nostra mente, influenzano la nostra immaginazione secondo modalità impreviste?" J.G. Ballard

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J.G. Ballard

James Graham Ballard (1930-2009) è considerato uno dei più interessanti e originali scrittori inglesi contemporanei. Innovatore della letteratura fantascientifica, si concentra sugli effetti che la modernità produce su psiche e …

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J.G. Ballard, un profeta nel suo cottage

J.G. Ballard, un profeta nel suo cottage

Un articolo di ‟Le Monde”. ‟Nei suoi romanzi lo scrittore inglese si fa testimone di un’epoca in cui egli non si riconosce più.”
Antonio Caronia presenta La mostra delle atrocità di J.G. Ballard

Antonio Caronia presenta La mostra delle atrocità di J.G. Ballard

"Per me è stato uno dei miei libri più importanti; lì ho cercato di analizzare quello che succede nel punto in cui si incontrano il sistema dei media e il nostro sistema nervoso. Qual è il reale significato della morte di Marilyn Monroe o dell’assassinio di Kennedy? Come agiscono su di noi a livello neurale, a livello dell’inconscio? Questi eventi dei media, il suicidio della Monroe, l’assassinio di Kennedy, l’elezione di Reagan (riportata nel libro quindici anni prima dell’evento reale) hanno qualche significato nascosto nella nostra mente, influenzano la nostra immaginazione secondo modalità impreviste?" J.G. Ballard


La mostra delle atrocità fu censurato negli Usa quando fu pubblicato per la prima volta. Abbiamo intervistato Antonio Caronia, traduttore del romanzo ed esperto di Ballard che ci ha raccontato le vicende che stanno dietro a questo libro e la sua originale struttura narrativa.