La ‟questione settentrionale” è lo sfondo sul quale si collocano i saggi che compongono questo Annale. Da un lato, il libro si interroga intorno ai confini e ai caratteri che definiscono il ‟nuovo” Nord Italia, del quale si discute intensamente in questi anni; dall’altro, esso propone ricerche che scavano nel vivo della trasformazione nella quale l’Italia settentrionale è coinvolta. In ognuna di esse, è racchiuso uno sforzo di conoscenza e di interpretazione che rifugge dai quadri consolidati per avanzare domande circa la dinamica di un cambiamento che spesso sfida e mette in crisi i nostri criteri di comprensione della realtà.
Così, accanto a studi e riflessioni centrati sulla genesi della ‟questione settentrionale” (la lunga accumulazione storica, la cornice politica all’origine delle identità territoriali), si colloca una serie di analisi meticolose che spaziano dalla metamorfosi delle grandi imprese alla nascita di nuovi protagonisti imprenditoriali (la media impresa e il ‟quarto capitalismo”), dalla morfologia della terziarizzazione ai processi di riconversione territoriale, dai nuovi circuiti finanziari al sistema delle competenze mobilitato dall’ascesa dell’‟economia della conoscenza”. Emerge, in particolare, il fitto reticolo di legami che, fa risaltare la coesione dell’area settentrionale e ne rivela la connessione con la dimensione europea e l’integrazione nel contesto delle regioni forti dello sviluppo europeo.
Il concorso di questi contributi di ricerca sfocia così nel tentativo più ampio e sistematico di leggere la realtà in movimento del Nord Italia di oggi, consegnando ai lettori un ricco apparato di materiali indispensabili per capire la dinamica che contraddistingue le tendenze contemporanee.