La solitudine della verità

Un racconto per Paolo Borsellino

di Vanni Santoni

A un rave si balla e ci perde, si balla e si beve, si balla e si prendono botte. Ma Caterina, anche se balla e si perde e beve, ha quel problema lì, che se vede una cosa non riesce a smettere di pensarla, anche se dovrebbe tornare a ballare. Così si mette a scavare nella rena con Valde, e quei bidoni verdi che trova le restano nella testa, così tanto che deve abbandonare il rave per scendere a valle, alla ricerca di qualcuno che la stia a sentire. Perché non c’è solitudine più grande di quella di coloro che cercano di far conoscere la verità.
 
Un filo resistente lega questo racconto agli altri sei scritti appositamente per il progetto L’agenda ritrovata: un’agenda rossa, che intende ricordare quella appartenuta a Paolo Borsellino – che conteneva appunti, nomi e forse rivelazioni sulla strage di Capaci, scomparsa immediatamente dopo l’attentato mafioso del 19 luglio 1992 e mai più riapparsa.
 
L’agenda ritrovata non sono solo sette racconti, non è solo un libro. È una ciclostaffetta che tocca le sette regioni narrate nei sette racconti, sono degli eventi, per ricordare Paolo Borsellino a venticinque anni dalla strage di via D’Amelio.  In un viaggio da Nord a Sud rappresentato dai racconti –  Helena Janeczek (Lombardia), Carlo Lucarelli (Emilia-Romagna), Vanni Santoni (Toscana), Alessandro Leogrande (Lazio), Diego De Silva (Campania), Gioacchino Criaco (Calabria) ed Evelina Santangelo (Sicilia) –, come dalle tappe della staffetta. “Un passaggio di testimone”, scrive Gianni Biondillo ricordando com’è nato il libro, “per raccontare non tanto dov’eravamo alla morte dei due magistrati, ma dove forse siamo stati in questi anni, tutti noi: chi silente, chi indifferente, chi deluso, chi vigliacco, chi sempre e comunque, ostinatamente contrario, in prima fila”.
Scopri di più su: bit.ly/ProgettoAgenda
 
Tratto da L’agenda ritrovata. Sette racconti per Paolo Borsellino, pubblicato da Feltrinelli. Numero di caratteri: 53.552
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Vanni Santoni

Vanni Santoni è nato a Montevarchi nel 1978. Vive e lavora a Firenze. Ha pubblicato racconti e reportage su ‟la Repubblica”, ‟il manifesto”, ‟Mucchio”, ‟Nazione Indiana”, ‟Mostro”, ‟Slipperypond”, ‟Terranullius”, ‟Re:vista”. …
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100 scuole per Alessandro Leogrande

100 scuole per Alessandro Leogrande

Lunedì 20 maggio, nell’anniversario della nascita di Alessandro Leogrande lo ricordiamo con l’iniziativa, lanciata a novembre, 100 scuole per Alessandro Leogrande: da tutta Italia, in oltre 100 scuole, si leggerà, lavorerà, parlerà dei libri di Alessandro. Tanti puntini illuminati, da nord a sud, perché la voce di Leogrande rimanga viva.

Per Alessandro Leogrande

Addio al nostro caro amico Alessandro Leogrande.  Ci mancherà tantissimo la sua curiosità, la sua sensibilità e il suo sguardo sulla parte dimenticata del mondo.