L'avventura teatrale

Le Mie Italiane

di Daniel Pennac

Il libro è composto da due versioni del testo teatrale Grazie: la prima, quella integrale pubblicata nel 2004 dal Pennac-autore, e la seconda, quella del Pennac-attore, alla quale è approdato attraverso l’esperienza sul palcoscenico, sera dopo sera, davanti al pubblico. Fra le due, Mes italiennes, cronaca di questa insolita avventura teatrale:
‟Che ci faccio qui? Che ci faccio dietro le quinte di questo teatro, dietro questa porta che sta per aprirsi sulla scena? Io! In scena! Ma cosa mi ha preso? Io, che non ho mai voluto fare l’attore! Ho un mattone in mano. Un mattone laccato, verniciato d’oro. Si presume che rappresenti un trofeo. La porta sta per aprirsi, e io sto per scaraventarmi in scena brandendo questo ridicolo trofeo. Perché? Perché io? In che razza di impiccio sei andato a cacciarti? Che cos’hai in testa, santo cielo?”.
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Daniel Pennac

Daniel Pennac, nato a Casablanca nel 1944, già insegnante di lettere in un liceo parigino, dopo un'infanzia vissuta in giro per il mondo, tra l'Africa, l'Europa e l'Asia, si è …

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  • Marchio: FELTRINELLI
  • Data d’uscita: 4 Ottobre 2007
  • Collana: Varia
  • Pagine: 173
  • Prezzo: 13,00 €
  • ISBN: 9788807490590
  • Genere: Saggistica
  • Traduttore: Yasmina Melaouah
L’ultimo della classe. Intervista a Daniel Pennac

L’ultimo della classe. Intervista a Daniel Pennac

‟A scuola sono stato quasi sempre l’ultimo della classe, l’asino additato da tutti. E naturalmente ne ho molto sofferto. Ancora oggi mi ricordo benissimo di un professore che godeva nel sottolineare le mie lacune. La paura che è tipica dell’ultimo della classe mi ha poi accompagnato anche nella vita di scrittore. Se durante tutta l’infanzia ti senti ripetere in continuazione che non vali nulla, avrai sempre paura di non essere all’altezza. Così, ogni nuovo libro è sempre un’interrogazione, una prova che genera angosce e timori, che spesso tendo pure a somatizzare.”