Ormai lo sappiamo: il benessere passa anche (e a volte soprattutto) dalla tavola e dagli ingredienti che quotidianamente utilizziamo. Questo libro, ideato e realizzato da un’autrice e chef di grandissima esperienza, con la consulenza del nutrizionista Luca Di Russo, propone tantissime ricette ispirate alla cucina della Blue Zone, termine che indica i luoghi sparsi in tutto il mondo in cui si registra un numero elevato di centenari. Una cucina semplice e genuina, mai banale, pensata per aggiungere qualità e benessere alle nostre giornate. «Dobbiamo imparare a modificare il nostro modo di mangiare e consumare il cibo: apriamo la mente e accogliamo il buono delle teorie salutistiche, senza eccessi ma con curiosità; stiviamo nella nostra dispensa gli spaghetti di soia accanto a quelli di semola di grano duro o i grassi vegetali accanto a quelli animali; consumiamo meno carne e tantissime verdure; compriamo meno prodotti industriali e cerchiamo di ridurre il consumo degli zuccheri. Di tutto ciò si parla da moltissimi anni ormai e non è una novità che molte malattie siano aggravate anche da cattive abitudini alimentari. Impariamo a consumare abbondanti alimenti ricchi di antiossidanti – vitamina A o C – e quindi in grado di combattere i radicali liberi che, si sa, sono una delle cause dell’invecchiamento cellulare. Nello stesso tempo, evitiamo di cedere ai luoghi comuni e non eliminiamo totalmente i grassi; ricordiamo invece che i lipidi sono un carburante importante, tanto più che il nostro cervello è costituito da una buona parte di grassi. Limitiamo il consumo di cibi precotti o lavorati, perché abbondano di calorie e additivi chimici e non apportano benefici di alcun tipo al nostro organismo.»