L'immagine più nota di Che Guevara è quella dell'eroico e solitario guerrigliero che ha combattuto contro l'imperialismo, sacrificando la propria vita. In questa rappresentazione, però, si trascura spesso il rapporto viscerale che egli ebbe con la Rivoluzione cubana. Leggere Che Guevara ripercorre attraverso le parole stesse del Che le vicende della guerriglia che portò al trionfo della rivoluzione, i primi anni al governo e l'intensa azione diplomatica tesa a stabilire una solidarietà fra tutti i popoli sfruttati della Terra.
Vengono messi in evidenza la stretta collaborazione con Fidel Castro, i contributi del Che alla teoria marxista, il suo incessante lavoro per risolvere i problemi economici di un paese ancora poco sviluppato e avversato dal colosso nordamericano, la sua strenue difesa degli interessi di tutti i popoli asiatici, africani e latinoamericani.
Il volume è diviso in quatto sezioni: la guerra di Rivoluzione cubana (1956-1958); gli anni al governo dell'isola (1959-1965), le opinioni del Che sulle più importanti questioni internazionali dell'epoca, in particolare a proposito della necessità di una rivoluzione latinoamericana e una selezione di lettere, tra cui i famosi messaggi d'addio a Fidel e alla famiglia.
In queste pagine, in parole appassionate e al contempo meditate, si dispiega la figura storica, il valore politico dell'uomo, del comandante e dello statista, per comprendere a fondo una delle più grandi icone del ventesimo secolo.