“Il capitale non è un oggetto, ma un processo in cui il denaro è mandato di continuo alla ricerca di altro denaro”
Da tre secoli il capitalismo plasma il mondo. Nonostante sia attraversato da ricorrenti crisi interne così profonde da mettere a rischio la sopravvivenza di intere nazioni, il capitalismo continua a espandersi, incontrastato. Scopo di questo libro è capire come ciò accada e se sia inevitabile che continui ad avvenire anche in futuro. Il libro si apre con un’ampia e dettagliata ricostruzione dei fatti relativi alla crisi economica che da tempo attraversa il capitalismo finanziario globale e alle innumerevoli altre crisi che hanno contrassegnato il percorso del capitalismo dal secondo dopoguerra a oggi. Questa ricostruzione, informatissima ma anche molto chiara e leggibile, porta Harvey a porre un problema classico del marxismo: quello, cioè, del carattere strutturale delle crisi che il capitalismo attraversa, uscendone di volta in volta trasformato ma anche consolidato e rafforzato. Dopo aver toccato il tema della crescita illimitata, il libro si chiude con un’analisi critica delle alternative percorse in passato e percorribili oggi per un socialismo sostenibile, giusto, responsabile e umano. Un libro necessario in questa fase.