Le Lezioni si basano sulle dispense e sulle annotazioni per il corso di Filosofia politica moderna che John Rawls tenne all’Università di Harvard a partire dalla metà degli anni sessanta fino al suo ritiro dall’insegnamento, nel 1991. Rawls vi discute le concezioni dei fondatori del pensiero politico moderno: Hobbes, Locke, Hume, Rousseau, Mill e Marx. Lo scopo che Rawls si prefigge è quello di enucleare le idee che caratterizzano il liberalismo come teoria politica della giustizia. Il suo punto di partenza sono le teorie del contratto sociale, discute poi le obiezioni di Hume a tali teorie e presenta un’analisi dettagliata della versione non contrattualistica di Mill, per concludere con l’esame della critica marxiana al capitalismo liberale. Oltre a essere un eccellente manuale di storia della filosofia politica moderna, le Lezioni offrono a Rawls l’opportunità di operare un confronto sistematico tra la propria teoria e le concezioni morali della tradizione filosofica. Proprio questa caratteristica delle Lezioni consente a quanti sono già familiari con il pensiero di Rawls di scoprirne i nessi con i temi che egli esplora. In questo senso le Lezioni sono uno strumento indispensabile per la conoscenza del maggior teorico politico del Novecento.