“La regola di comportamento che ispirava chi partecipava alle Olimpiadi era una sola: la necessità di vincere”
Lei è una profonda conoscitrice del mondo antico, lui un brillante giornalista sportivo. Insieme, hanno scritto la più insolita, colta, informata e divertente guida ai giochi olimpici, da Olimpia a Tokyo 2021. Eva Cantarella traccia, con il suo stile unico, una storia delle Olimpiadi antiche, offrendo un quadro assai diverso da quello largamente conosciuto. Perché, se è noto che a Olimpia si incontravano ogni quattro anni i migliori atleti dell’Ellade, sono pochi a sapere quanto duravano i Giochi, che cos’era la tregua sacra, o che a Olimpia esisteva un vero e proprio albergo per atleti e allenatori, oltre che per i tifosi più abbienti. Per non parlare di questioni quali la nascita del professionismo e il venir meno degli ideali eroici, il rapporto fra eros e atletismo, le gare falsate. Ettore Miraglia ripercorre invece la storia dei Giochi moderni, dall’edizione di Atene del 1896 voluta dal barone de Coubertin a quello che ci aspetta nella prossima Olimpiade. La sua non è solo una ricostruzione storica: affronta temi scottanti come il boicottaggio e il doping – passando per le Olimpiadi “mancate”, ritardate o segnate da grandi tragedie – e introduce i Giochi di Tokyo presentando le cinquanta discipline olimpiche con le relative gare. A unire passato e presente, una raccolta di “storie parallele” in cui campioni dell’antichità vengono accostati a campioni del presente – come i due velocisti Crissone e Usain Bolt, lontanissimi eppure vicinissimi.