Con il trasferimento alla Bce dei poteri sulla moneta e con il processo di unificazione europea, Bankitalia si è arroccata nella difesa dell"'italianità" del sistema, rallentando così la nascita di grandi istituti nazionali capaci di competere con i colossi internazionali del credito e di offrire ai cittadini e alle imprese servizi bancari a costi decrescenti. La banca centrale avrebbe potuto usare i suoi poteri di vigilanza come un arbitro imparziale, per rendere più solido il sistema bancario e colpire i comportamenti scorretti. Il controllore, invece, in diverse occasioni, è apparso schierato con il controllato. Sempre più spesso la vigilanza si è mostrata distratta o indulgente. Ne sanno qualcosa le centinaia di migliaia di risparmiatori che hanno acquistato dalle banche i bond Cirio e Parmalat e le obbligazioni argentine, ma anche i piccoli azionisti della ex Bipop, la banca finita al centro di uno scandalo messo a tacere con l'intervento pilotato di Capitalia.
I due autori raccontano i malesseri del sistema finanziario italiano con l'approccio del libro inchiesta, concentrando l'attenzione sul rapporto banche-risparmiatori-regolatori.
Giuseppe Oddo
Giuseppe Oddo, giornalista, già inviato de "Il Sole 24 Ore", ha pubblicato con Giovanni Pons L’Affare Telecom (Sperling & Kupfer, 2002) e, con Andrea Greco, Lo Stato parallelo. La prima inchiesta …
Giovanni Pons
Giovanni Pons: Il Natale ricco di Via Nazionale, da Lodi doni per dirigenti e funzionari
Giovanni Pons, Giuseppe Oddo, autori de L'intrigo: Orologi, bracciali d´oro e tv, tutti i regali di Fiorani a Fazio
I casi Bnl e Antonveneta e la scalata al Corriere di Ricucci: Lintrigo di Giuseppe Oddo e Giovanni Pons
Giuseppe Oddo e Giovanni Pons presentano L’intrigo
Sono alcune delle domande a cui rispondono Giuseppe Oddo, inviato de ‟Il Sole 24 Ore” e Giovanni Pons, capo servizio dell’economia nella redazione milanese de ‟la Repubblica”, autori de L’intrigo.