L'istinto della caccia
Dashiell Hammett è uno dei grandi innovatori della letteratura noir americana. Nel filone hard-boiled, di cui è uno dei padri fondatori, diventano maggiormente centrali le psicologie dei personaggi, con i suoi duri e ruvidi detective, e la descrizione realistica della società, amara e spietata, rispetto all'intelligenza della scoperta propria del giallo classico. E il tutto è descritto da Hammett in uno stile sobrio, essenziale, corrispondente all'intento di rappresentazione obiettiva, e con una punta di quel cinismo che non consente di indulgere in idealismi, sentimentalismi e ipocrisie. Ricchi come sono di colpi di scena, di azione, di indagini che svelano colpevoli insospettabili, i dieci racconti di questa raccolta sono tra i migliori di Hammett e di pulp fiction. Comprendono: Attacco a Couffignal, Carta moschicida, La foto bruciata, Il re di Muravia, Il caso Gatewood, Cadaveri di donne gialle, Corkscrew, La grande rapina, 106.000 dollari di taglia, Tulip.
L'istinto della caccia è stato pubblicato da Mondadori nel 1967.
Dashiell Hammett
Dashiell Hammett (1894-1961), scrittore e poi sceneggiatore a Hollywood, assieme a Raymond Chandler rappresenta il filone realistico delle storie di investigazione americane. Svolse diversi lavori prima di entrare all’agenzia investigativa …