Maggio splendeva
La sua famiglia medio borghese è soddisfatta e protettiva. Il padre si perde nei suoi studi e nei suoi esperimenti di biologia (ai quali sacrifica regolarmente un numero spropositato di rane vive), la madre si compiace della merlettata rispettabilità delle convenzioni. Per fortuna c’è la zia Ester. Che invece è un po’ speciale. Matura signorina con molta pratica del mondo, cova nella sua stanza i segreti incipriati di una femminilità a suo modo libera e ribelle. Antimussoliniana, lettrice delle opere di Freud in originale, cinefila di bocca buona, si lascia corteggiare da uomini sposati e non. E ha grandi idee in testa. Idee che arrivano quando scopre che il nipote ha, non si sa come, il potere di far scomparire cose. E persone. Durante la trasferta del padre in campagna per il periodico approvvigionamento di rane, nel casolare dove ha provato i primi spasimi d’amore, Leo ha sorpreso l’amor suo, la bella Argentina con l’amico suo, Adriano. Ha guardato Adriano con intensità e collera e Adriano… è sparito. Leo ha poi riprovato con portacenere e soprammobili e si è confidato con zia Ester. E zia Ester l’ha trasformato in mago: malgrado l’opposizione famigliare, gli ha costruito una carriera nei teatri d’avanspettacolo. Mentre sorpresa e sconcerto superano le pareti della casa Piccioni restano pur tuttavia vivi inquietanti interrogativi: dove finiscono gli oggetti che spariscono? Dov’è finito Adriano? E che ne è stato di Argentina? E se tanta magia fosse messa al servizio di un progetto politico? Far sparire il duce! Per Leo e zia Ester la vera avventura comincia allora.
"Marco Archetti is a fine and intelligent writer with a big future ahead of him. Get on board the train before it passes you by. (Marco Archetti è uno scrittore raffinato e intelligente con un grande futuro davanti a sé. Non lasciatevelo scappare.)"
Joe R. Lansdale
Marco Archetti
Marco Archetti è nato a Brescia nel 1976. Ha vissuto a lungo a L’Avana. Ha pubblicato Lola Motel (2004, Feltrinelli, 2008), Vent’anni che non dormo (Feltrinelli, 2005), Maggio splendeva (Feltrinelli, …
Il grottesco del regime. Intervista a Marco Archetti
‟Già ai tempi della scuola mi interessavano i totalitarismi, le personalità dei dittatori così umane e insieme così bestiali, veri concentrati di passioni. Poi sono andato a Cuba, a vedere se esiste il paradiso in terra. Ma non esiste, è un inferno”.