Il personaggio che racconta e dice Io ha compiuto quarant'anni. L'età della maturità? Forse. Le uniche vere certezze sono la figlia, la scrittura, la città in cui vive, la letteratura russa e gli episodi esemplari che la memoria (privata o pubblica che sia) non smette di modificare e contraffare – la vicenda della mamma dell'autore che investe un maiale con la bicicletta, la scena di Pasternàk che esce dalla sua dacia per andare a ricevere la celebre telefonata di Stalin.
Fra il microcosmo emotivo del rapporto padre-figlia e il macrocosmo parmigiano (dove la campagna elettorale per il sindaco allude a un'Italia nevrotica, incompetente e vittima della propria politica), si insinua il tema cruciale della responsabilità e delle scelte individuali.
Dramatis personæ: Calisto Tanzi, Stalin, barbisino D'Alema, Boris Pasternàk, il triangolista di Parma, Leonardo Sciascia, Orietta Berti, Silvio Berlusconi, Arturo Toscanini.