Franz – ventisette anni, dieci appartamenti alle spalle e tredici lavori sottopagati in curriculum – racconta di lavoratori con la partita iva con ‟obbligo di frequenza”; master con fantomatiche prospettive di inserimento; giovani coppie ‟che non fanno più figli”; fidanzamenti che vanno all'aria sull'altare; bucati che virano dal rosa all'azzurro; arredamenti recuperati per strada; avanzi che si trasformano in cene sontuose; coinquilini assenteisti, piante annaffiate a singhiozzo e gatti nevrotici.
Quello che esce da questo libro è un mondo bislacco, multiforme, dove la quotidianità diventa la misura dell'esistenza, con risultati tanto concreti quanto comicamente assurdi. Fra humour e pensosa simpatia, Francesco Gungui ci offre gli strumenti pragmatici per una vita flessibile dentro un mondo sempre meno flessibile.
Francesco Gungui
Francesco Gungui nasce a Milano nel 1980. Conseguita la maturità classica, decide di iscriversi all’ Accademia di Belle Arti, ma viene rifiutato, quindi dipinge e …