Speciale: Abel. Il ritorno di Alessandro Baricco al romanzo
Un contributo originale di Baricco sulla nascita del libro, interventi di Alessandro Mari, video e molto altro. Uno speciale in progress dedicato ad Abel. Dopo oltre 8 anni da...
La bellezza dell’arte ci attira come una calamita. Spesso, però, quando ci accostiamo alle opere cercando di afferrarne il senso, corriamo il rischio di sentirci scoraggiati e inadeguati, nella convinzione di non avere sufficienti strumenti di comprensione. E se invece non fosse necessaria la competenza di uno storico dell’arte per coglierne i messaggi? Se osservando la Venere di Milo, un quadro di Manet, Caravaggio o Van Gogh potessimo imparare non solo qualcosa di loro, ma qualcosa di noi? Se dai dipinti, dalle sculture, dalle storie stesse degli artisti che li hanno creati potessimo apprendere i segreti del complicato mestiere di vivere? A partire da sedici capolavori e dai vissuti dei relativi maestri, Raffaella Arpiani ci coinvolge in un gioco di sguardi che fa emergere lati inesplorati di noi. Svelare dettagli poco noti o significati nascosti di sculture e dipinti, risalire alla loro storia e alla loro origine, apprezzarne tecnica e virtuosismo è fondamentale per provare a decodificarli, ma è soltanto l’inizio. Per rendere l’esperienza estetica viva e attuale, e non mera erudizione, occorre prenderci il tempo per capire i modi in cui i capolavori riescono a parlarci con coraggio delle nostre fragilità e debolezze, della ricerca d’identità o del rapporto conflittuale con il corpo e la nostra immagine. Ci indicano la via per affrontare sfide o compiere scelte importanti. Ci fanno riflettere sui nostri inciampi nelle relazioni e in amore. O, ancora, ci mostrano come confrontarci con le ingiustizie, o come reagire alla paura del giudizio, al peso del senso di colpa o all’incubo del fallimento.
Dopo la lettura di questo libro non vorremo più “parlare d’arte”, ma “dialogare con l’arte”, ricambiando lo sguardo delle innumerevoli opere, come fossimo davanti a specchi sparsi nei musei e nelle città di tutto il mondo.
La prof di “Arte essenziale” avvicina all’arte migliaia di persone con un approccio intimo e originale.
Un’esplorazione nella storia dell’arte che diventa un viaggio dentro noi stessi, sulle orme dei grandi artisti e dei loro capolavori.
Raffaella Arpiani, nata a Parma nel 1971, milanese d’adozione, ha elaborato un originale approccio all’arte, che le deriva dalla sua formazione e dalla sua poliedrica esperienza professionale: la pratica sul …