Speciale: Abel. Il ritorno di Alessandro Baricco al romanzo
Un contributo originale di Baricco sulla nascita del libro, interventi di Alessandro Mari, video e molto altro. Uno speciale in progress dedicato ad Abel. Dopo oltre 8 anni da...
“Il nostro io è pigro, tende a cristallizzarsi, è una rete intricata di automatismi che limita la libertà di scelta”
Come mai restiamo spesso incastrati in situazioni da cui non riusciamo a uscire? Cosa ostacola quella capacità di cambiamento che ci salverebbe dall’opprimente sensazione di impotenza? Cosa, in definitiva, ci impedisce di essere felici? L’autore sostiene che alla base di ciò vi sia la nostra irriflessa e fisiologica attitudine a essere sempre “noi-stessi”, prigionieri di un io che tende a cristallizzarsi in una intricata rete di modelli le cui pareti di vetro – interfaccia tra noi e il mondo – non riusciamo più neppure a scorgere.
Sulla scorta di questo presupposto e attraverso suggestioni provenienti da diversi ambiti disciplinari – neuroscienze, scienze cognitive, filosofia, fisica quantistica, PNL, coaching – l’autore ci conduce in un viaggio straordinario nei meccanismi attraverso i quali il nostro io costruisce le trame e i vincoli della nostra “realtà”, le routine cognitive ed emozionali che ci tolgono libertà, gli schemi fissi di risposte che producono sofferenza. Il lettore imparerà a prenderne consapevolezza e schiodarne i perni di fissaggio per renderli allineati ai suoi obiettivi. Il libro struttura così un percorso verso l’equilibrio interiore, l’eccellenza personale e una rinnovata capacità di creazione: quella di un nuovo mondo e un nuovo destino dove sentirsi, e finalmente essere, concretamente e scandalosamente felici.
Gianfranco Damico da vent’anni lavora con persone, professionisti, aziende, organizzazioni – attraverso il coaching, la formazione, la consulenza – perché raggiungano l’eccellenza umana in tutte le sue forme e il …