La filosofia e in genere la cultura contemporanea hanno posto come uno tra i temi privilegiati di analisi la questione del soggetto. Il soggetto ha dato luogo così a un decisivo dibattito, che si enuncia nella filosofia idealista, si mantiene in forme diverse nella sua crisi e oltre, sussiste oggi come problema aperto. L'intenzione di Salvatore Natoli, in questo libro, è quella di chiarire il significato e il valore della nozione di soggetto nei suoi tratti costitutivi e dominanti. E la conclusione cui arriva è che il concetto di soggetto coincide con quello di fondamento: il soggetto fonda in quanto con esso si pone il principio dell'identità e della differenza. In questa ricerca l'autore si concentra sull'analisi di due ‟luoghi” della storiografia filosofica che si possono ritenere classici al fine di enucleare l'idea di soggetto: Aristotele e Cartesio; tracciando, a partire da questi due modelli, in primo luogo un'‟ideografia” del soggetto, seguendone in secondo luogo il movimento e delineando così una ‟dinastia”. Con la riedizione di Soggetto e fondamento (pubblicato per la prima volta nel 1979) torna uno dei testi di filosofia più importanti degli ultimi trent'anni, uno studio da cui si sono sviluppate le riflessioni etiche delle opere successive di Natoli.