Speciale: Abel. Il ritorno di Alessandro Baricco al romanzo
Un contributo originale di Baricco sulla nascita del libro, interventi di Alessandro Mari, video e molto altro. Uno speciale in progress dedicato ad Abel. Dopo oltre 8 anni da...
VOLUME UNDICESIMO. La fondazione della Repubblica e la ricostruzione. 1945-1950
“Il grande sviluppo industriale non eliminò lo squilibrio tra Nord e Sud, ne mutò alcuni caratteri”
Dalla Liberazione alla Repubblica - La rottura dell’alleanza antifascista. La costituzione repubblicana - Il consolidamento del potere democristiano e la ripresa del capitalismo industriale. Considerazioni finali: l’Italia del passato - l’Italia moderna.
Salutata ogni volta all’apparire dei singoli volumi che la compongono da un caldo e crescente successo di critica e di pubblico, la Storia dell’Italia moderna di Giorgio Candeloro ha ormai un grande e incontestato rilievo nella storiografia italiana e non solo italiana del dopoguerra. L’ininterrotta, meritoria fatica dell’Autore ha dato vita a un’opera di carattere generale, non rigidamente specialistica, ma costantemente a un alto livello scientifico, che ha acquisito in questi anni “una funzione insostituibile, di permanente riferimento per la conoscenza del modo col quale si è venuto formando il nostro paese” (Ernesto Ragionieri). Quella di Candeloro – secondo un giudizio che Paolo Spriano formulò nel 1968 e che i fatti hanno confermato – è “un’opera che resterà”.
Giorgio Candeloro (Bologna, 1909 - Roma, 1988) è stato uno dei maggiori storici italiani e ha preso parte alla Resistenza. Docente universitario, dopo ricerche di storia del pensiero politico si …