Speciale: Abel. Il ritorno di Alessandro Baricco al romanzo
Un contributo originale di Baricco sulla nascita del libro, interventi di Alessandro Mari, video e molto altro. Uno speciale in progress dedicato ad Abel. Dopo oltre 8 anni da...
“La voce femminile più esplosiva della nuova generazione di autori israeliani” Il Venerdì di Repubblica
Eitan Green, persona onesta e ottimo medico, ha una vita quasi perfetta: sposato con una bellissima poliziotta, è padre di due ragazzi. I suoi unici problemi sono i turni di lavoro estenuanti e il trasferimento forzato a Beer Sheva, città del Sud di Israele dove la polvere aleggia nell’aria e si insinua in ogni piega. Finché una notte, guidando la sua jeep a tutta velocità nel deserto, colpisce qualcosa. È un uomo, un migrante africano, ormai in fin di vita: Eitan Green fugge la scena. Ma certi errori sono impossibili da eludere, e l’uomo ne ha la prova quando una donna eritrea bussa alla sua porta il giorno successivo, porgendogli il portafogli perso sul luogo dell’incidente e domandando un prezzo per il proprio silenzio. Quello che la vedova della vittima vuole da Eitan non è denaro, ma qualcosa che distruggerà la sua sicura, calma esistenza e lo trascinerà in un mondo di segreti e bugie dalle conseguenze impreviste.
Con questo romanzo Ayelet Gundar-Goshen conferma il suo talento, costruendo un dramma avvincente, pieno di suspense e dilemmi etici, che metteranno in discussione la moralità di ogni lettore.
Ayelet Gundar-Goshen è nata in Israele nel 1982. Attivista per l’Associazione per i diritti civili, insegna all’Università di Tel Aviv e all’Holon Institute of Technology. Con Una notte soltanto, Markovitch …