Nato su incarico del governo inglese e reso pubblico alla fine del 2006, l’ormai famoso Rapporto Stern ha fornito la prima ampia indagine sulle conseguenze economiche dei cambiamenti climatici e sull’impatto sociale dei rischi ambientali. Dal momento della sua diffusione, il Rapporto si è imposto come un insostituibile strumento di analisi e un innovativo punto di riferimento per i governi di ogni parte del mondo.
In questo nuovo libro l’autore di quel documento – l’economista inglese Nicholas Stern – ne riprende i risultati e ne trae le più importanti lezioni politiche. Siamo infatti - avverte Stern - in un momento delicatissimo: le decisioni che verranno assunte nei prossimi cinque anni e le azioni che saranno intraprese nei prossimi due-tre decenni saranno vitali per il futuro del pianeta. Il modello tradizionale di crescita si è inceppato, ed è urgente pensare un nuovo modello basato su un basso uso di combustibili tradizionali. Ignorare la questione significa non solo condannare la Terra a un futuro di inquinamento, ma imboccare una strada di non sviluppo e di decadimento economico.
È urgente avviare azioni concrete, stabilire un prezzo per l’emissione dei gas serra, definire forti obiettivi di riduzione, bloccare la deforestazione, sostenere l’innovazione e l’impiego di tecnologie a basso tenore di carbonio. Per la prima volta in modo accessibile ma economicamente circostanziato, Stern chiarisce com’è possibile raggiungere questi obiettivi, ridurre drasticamente i rischi ambientali e favorire una nuova fase di crescita e di progresso.