Speciale: Abel. Il ritorno di Alessandro Baricco al romanzo
Un contributo originale di Baricco sulla nascita del libro, interventi di Alessandro Mari, video e molto altro. Uno speciale in progress dedicato ad Abel. Dopo oltre 8 anni da...
Nell’arco di pochi giorni Karl Ove Knausgård decide di dare un taglio netto alla propria vita in Norvegia e lascia il paese e la moglie Tonje per trasferirsi a Stoccolma. Lì stringe profonda amicizia con un altro esiliato norvegese, un intellettuale appassionato di boxe di nome Geir, e va dietro a Linda, una bella poetessa che l’aveva incantato anni prima a un workshop per scrittori.
Un uomo innamorato, il secondo volume di sei del ciclo La mia battaglia, vede Knausgård raccontare di relazioni tempestose, delle sfide della paternità e dell’urgenza di scrivere. Come ne La morte del padre, noi leggiamo mentre la sua vita si svolge.
“Poi incontrai Linda, e il sole si levò. Non riesco a dirlo in altro modo. Si levò il sole nella mia vita. Prima soltanto come un leggero bagliore di luce all’orizzonte, quasi come a dire, è da questa parte che devi guardare. Poi giunsero i primi raggi, tutto si fece più evidente, più facile, più leggero, più vivo e divenni sempre più felice, infine il sole si trovò al centro del cielo della mia vita e ardeva, ardeva, ardeva.”
Karl Ove Knausgård è nato a Oslo nel 1968. Ha studiato letteratura all’Università di Bergen e vive a Malmö, in Svezia, con la moglie e i loro quattro figli. Per il …