Una casa a misura di gatto

«Un buon arricchimento ambientale deve dare dunque la possibilità a ciascun gatto di esprimersi, sia come specie sia come individuo. Facciamo un esempio: una caratteristica della specie felina è quella della verticalizzazione. La specie gatto, infatti, ama vivere in altezza: arrampicarsi, saltare, scalare sono verbi che le appartengono intimamente. Un buon arricchimento ambientale deve permettere tutto ciò, attraverso possibilità di verticalizzazioni, percorsi

in altezza, pareti attrezzate. Ma non dobbiamo fermarci a ragionare solo in termini di specie: ogni gatto è un individuo dotato di una personalità unica e irripetibile e presenterà delle esigenze e delle richieste specifiche. Se un gatto, ad esempio, ama dormire dentro l’armadio piuttosto che nelle cucce tradizionali farà parte dell’arricchimento ambientale avere premura di lasciargli qualche anta aperta, in modo che possa soddisfare questa sua esigenza particolare, dettata più da una caratteristica personologica che prettamente di specie.»

La casa in cui vive il gatto può influire enormemente sul suo umore e sul suo equilibrio psicologico. Infatti, può essere percepita come un “terreno di gioco” (e di crescita) oppure come una scomoda prigione. Spesso, molto dipende da noi. Ecco dunque un manuale che considera tutti gli aspetti della convivenza con il nostro animale domestico preferito, fornendo una panoramica a 360 gradi grazie alla competenza dell’autrice, ma anche ai consigli mirati di una veterinaria specializzata in nutrizione (che suggerisce pure qualche gustosa ricetta) e di un architetto-designer, entrambe con grande esperienza. Pagine che, con un linguaggio sempre chiaro e senza giri di parole, forniscono tutte le informazioni per creare, spesso con pochissimo sforzo, una casa davvero “a misura di gatto”.