Una crociera, una vacanza, un lago, un luogo dell'immaginazione che allontana felicemente dalla realtà. Una nave che viaggia attraverso gli splendori del Mediterraneo, da Genova ad Ajiaccio a Malta a Istanbul . Solo che questa nave, "immensa, salda e ferma come un edificio" si rivela un mondo chiuso e infido, che man mano ricrea le paure e le tensioni quotidiane, le esaspera anzi, costringendo i suoi occupanti a incontrarsi e scontrarsi, a inseguirsi e sfuggirsi. Un clinico oculista di fama che cerca di "addomesticare il disordine" dell'esistenza, la sua bella moglie che teme, non meno di lui, il vuoto di un matrimonio senza amore, un vecchio signore prodigo di affetto paterno e un giovane intellettuale arrogante: tra di loro intercorrono legami e lacerazioni anche violente, che si proiettano sulla vivida galleria di figure ilari o grottesche che li circondano. Sono solo cinque giorni di crociera, ma hanno la ruvidità sconcertante e tumultuosa di un'intera massa di vita.