Speciale: Abel. Il ritorno di Alessandro Baricco al romanzo
Un contributo originale di Baricco sulla nascita del libro, interventi di Alessandro Mari, video e molto altro. Uno speciale in progress dedicato ad Abel. Dopo oltre 8 anni da...
“La curiosità mi incuriosisce.” Così inizia questo saggio in cui Alberto Manguel, spaziando tra alcuni dei più grandi pensatori, scrittori e artisti, indaga lo stimolo che dalla notte dei tempi ci porta alla conoscenza e suscita in noi la tentazione di addentrarci nel proibito, nell’occulto, nel pericoloso. Non a caso, una delle prime parole che impariamo da bambini è “perché?”. E una volta imparato a chiederlo non smettiamo più, anche se presto scopriamo che la curiosità è raramente ricompensata da risposte rivelatrici e che le domande rinviano continuamente ad altre domande.
In Una storia naturale della curiosità confluiscono molti anni di letture, scrittura e pensieri, nati da una passione e da una vivacità travolgenti: nulla che possa ispirare curiosità è estraneo ad Alberto Manguel. In diciassette capitoli, dove i riferimenti letterari si intrecciano a riflessioni sulle ultime scoperte scientifiche, traccia infatti un percorso suggestivo attraverso i territori che conosciamo, ma senza trascurare di affacciarsi in quelli inesplorati che si aprono costantemente davanti a noi. E se Dante aveva voluto delle guide per i suoi viaggi, anche Manguel si sceglie le sue, e la principale è proprio Dante, perché le domande formulate nella Divina Commedia lo aiutino a tracciare la rotta delle sue. Domande sull’essere umano, sul nostro posto nel mondo, sulla relazione con la natura, sulle conseguenze dei nostri atti, su cosa sono la verità e la bellezza, su quel che ci differenzia dagli animali: un’infinità di questioni che vengono qui osservate da prospettive inedite, mostrando come i libri possano costituire magnifici strumenti di navigazione nel mare della conoscenza.
La curiosità, afferma Manguel, è un mezzo con cui dichiarare la nostra appartenenza a questa “umana spezie” – mirabilmente raccontata dalla sua guida – che da millenni trova nel piacere del dubbio la più stimolante delle avventure.
“Perché?” Tutto nasce da questa domanda. Guidato da Dante, Montaigne e tanti altri, Alberto Manguel scrive un’eclettica storia della curiosità.
Alberto Manguel, libraio, studioso e infine bibliofilo, è stato da giovane “lettore” fedele per Borges, ormai cieco. A quella scuola prodigiosa di lettura Manguel ha maturato una visione sempre più …