‟Ho fatto il Tristan und Isolde con Patrice Chéreau, un progetto che inseguivamo dagli anni 70. E le discussioni di questi anni, attorno alle interpretazioni e implicazioni dischiuse da quell’universo musicale e poetico sono diventate il libro”.
Dialoghi su musica e teatro di Daniel Barenboim, Patrice Chéreau
‟La musica ha sempre maggiori possibilità rispetto alle parole, perché non ha mai una sola dimensione. La musica non è mai felice, triste o malinconica. È percepita in funzione dello stato d’animo di chi ascolta.” Daniel Barenboim ‟La musica mi suggerisce subito varie possibilità di metter…