Guerra Israele-Hamas, veto degli Usa sulla risoluzione Onu per il cessate il fuoco.
“Sarebbe imperdonabile non arrivare adesso a un cessate il fuoco totale e alla fine dell'assedio” (Medici senza Frontiere).
Dopo la morte del padre, un famoso scienziato che fra le mura di casa esercitava una cupa tirannia, Atara, architetto cinquantenne dalla burrascosa vita sentimentale e madre di due figli, va in cerca del suo oscuro passato. Ritrovare la quasi centenaria prima moglie di lui e sentirla parlare della stagione eroica in cui entrambi facevano parte della Resistenza contro gli inglesi prima della fondazione dello Stato d’Israele non fa che infittire il mistero. E così le vite delle due donne, di Atara, che non sa nulla di colei di cui porta il nome e che sembra essere la chiave per capire molte cose, e dell’anziana Rachel, che aveva messo una pietra su quel passato, cambiano attraverso l’incontro, le loro parole ma forse soprattutto i rispettivi silenzi.
Con la consueta maestria, Zeruya Shalev intesse una storia che è al tempo stesso profondamente singolare e collettiva, riuscendo a intrecciare il dramma e l’ironia, la quotidianità più banale e i grandi eventi del passato recente.
La storia di due donne, Atara e Rachel, i legami famigliari, l’amore, il senso di colpa e la storia della fondazione di Israele.
“Ho letto Stupore col fiato sospeso e l’ho finito con una sensazione di redenzione. Insieme a Margaret Atwood e Alice Munro, Zeruya Shalev è una delle voci più importanti che scrivono sulle paure delle donne, i loro desideri e il loro bisogno di libertà.” Eshkol Nevo
Zeruya Shalev, la scrittrice di maggior successo in Israele, è nata nel Kibbutz Kinneret. È, con Amos Oz e David Grossman, tra gli autori israeliani più letti nel mondo. In …
“Sarebbe imperdonabile non arrivare adesso a un cessate il fuoco totale e alla fine dell'assedio” (Medici senza Frontiere).
Quattro giorni di appuntamenti, dal 9 all’11 settembre in Triennale Milano e il 12 settembre in Università Statale, per partecipare a un laboratorio di idee che, attraverso inchieste, masterclass, momenti musicali, ospiti e performance, si interroga e racconta come i cambiamenti di questi ultimi anni hanno impattato e stanno impattando su sostenibilità, equità, economia, politica, identità.
La ventiseiesima edizione di Festivaletteratura si terrà da mercoledì 7 a domenica 11 settembre 2022. Dopo due anni di contenimenti forzati ma anche di coraggiose invenzioni, il Festival prova a riprendere più spazio in città, in un momento in cui cresce d’intorno il bisogno di letteratura. Scopri i nostri autori ospiti.