La priorità del male. Intervista a Salvatore Veca

La priorità del male. Intervista a Salvatore Veca

”Chi esercita il mestiere del filosofo ha la responsabilità di esplorare spazi di possibilità, prendendo sul serio il mondo com'è e inseguendo il mondo come dovrebbe essere. Io credo che noi dobbiamo assumerci intellettualmente la responsabilità di pensare i modi e le forme della politica nella costellazione postnazionale (per usare le parole di Jürgen Habermas). Credo che i grandi problemi interni alle costellazioni nazionali che abbiamo ereditato, oggi vadano ripensati sullo sfondo della "porosità" dei confini o della politica interna a livello mondiale. Questo sarà il principale rompicapo per chi, come me, cerca di non mollare nell'impresa di pensare a un mondo più decente”.
Intervista al filosofo Salvatore Veca.

‟La letteratura non è il luogo della militanza”. Intervista ad Antonio Tabucchi

‟La letteratura non è il luogo della militanza”. Intervista ad Antonio Tabucchi

Un´antologia di racconti, alcuni ormai introvabili, altri nuovi. Un modo di rilanciare l´arte della brevità e con essa esprimere le proprie passioni e idiosincrasie. Intervista ad Antonio Tabucchi su Racconti.
‟Sì lo so cosa mi vuole chiedere. Se per uno scrittore un raccolta non sia una specie di monumento in vita. Però invece a me, a cui hanno sempre detto ‘la tua misura è il racconto’, sembra adesso che questo sia il mio vero romanzo. Più di Sostiene Pereira, che in realtà è un pezzo di vita, il romanzo che ho saputo scrivere è questo: un mosaico, non un affresco. Una storia fatta per pezzi. È come sfogliare un album di foto e capire dopo che c´era lungo tutto quel tragitto un´unità di intenti, un interesse prevalente. È come uscire a fare una passeggiata nella neve tornare in casa e vedere nelle orme, dalla finestra, il senso che ha avuto il camminare”.

Giuseppe Oddo e Giovanni Pons presentano L’intrigo

Giuseppe Oddo e Giovanni Pons presentano L’intrigo

Dietro i casi Bnl e Antonveneta, nel tentativo di scalata al ‟Corriere della Sera” c’è una regia comune? Com’è cambiato il sistema bancario in Italia? Che ruolo gioca Fazio? Perché sono stati possibili i casi Cirio e Parmalat?
Sono alcune delle domande a cui rispondono Giuseppe Oddo, inviato de ‟Il Sole 24 Ore” e Giovanni Pons, capo servizio dell’economia nella redazione milanese de ‟la Repubblica”, autori de L’intrigo.

Celati, ovvero la scrittura come visione. Un’intervista

Celati, ovvero la scrittura come visione. Un’intervista

A colloquio con l’autore di Fata Morgana, insignito di recente del premio Flaiano 2005, maestro di scrittura, negli anni ’70, di Tondelli, Palandri e Pazienza. Ecco perché non ama la narrativa di oggi e neppure certi critici.
‟L’individualismo di certi libri è davvero insopportabile. Il romanzo viene sempre più concepito come racconto dell’io e della sua psicologia. Invece a me interessano le popolazioni, le collettività, la dimensione sociale. Noi esistiamo in relazione agli altri, da soli non avremmo senso. La narrativa dovrebbe dar conto di questa realtà, mentre in genere tende a chiudersi nelle pastoie dell’intimismo”.