
La lingua della satira ci salverà dalle menzogne. Claudio Magris ne discute con Michele Serra
Chiedo a Michele Serra, che incontro a Milano, se pensa che la sua immagine di giornalista ostacoli il riconoscimento della sua qualità di scrittore.
‟Forse ho lasciato dietro di me una scia spesso dozzinale (specie nel giornalismo); per dirla secca, ho scritto troppo e troppo in fretta. Ma non mi è affatto dispiaciuto avere un approccio alla scrittura così irrequieto e confusionario; mi ha impedito di cristallizzarmi e forse anche di prendermi troppo sul serio. Dico sempre di sentirmi un dilettante, magari nel senso francese di amateur, che mi gratifica... E diffido delle maschere professionali e del mito della "professionalità". Non c'è dubbio, comunque, che la figura giornalistica faccia velo a tutte le altre. E che questo, a volte, sia un problema. Ho scritto Cerimonie sapendo che potevo contare solo sulla complicità dei lettori (parecchi), meno sull'attenzione della critica, molto preconcetta (con qualche ragione) sulla narrativa scritta da giornalisti”.

La presentazione di Rapporto 2004 su salute e globalizzazione
Eduardo Missoni, Maurizio Chierici, Giuseppe Masera e Maurizio Bonati presentano Rapporto 2004 su salute e globalizzazione: una prima panoramica sullo stato di salute della popolazione mondiale in relazione al variare del contesto politico, economico e sociale, nel più ampio processo di globalizzazione.
La registrazione audio è stata effettuata il 19 maggio 2004 presso la Feltrinelli di Via Manzoni a Milano.

Massimo Mucchetti: intervista su Licenziare i padroni?
‟Carlo Feltrinelli mi ha chiesto per la prima volta di scrivere un libro sul capitalismo italiano sei o sette anni fa durante una colazione dai suoi amici della Vitale & Borghesi, una piccola banca d’affari milanese che oggi è diventata la filiale italiana della maison Lazard. Pensava che la testimonianza di un giornalista attento ai bilanci più che ai pettegolezzi, milanese più che romano, potesse essere interessante. Ma allora non accettai”.
Massimo Mucchetti, 49 anni, vicedirettore de ‟L’Espresso”, comincia a spiegare il suo libro Licenziare i padroni? con un ricordo personale. E quasi se ne scusa: ‟Rievoco l’origina remota, in un certo senso privata, di questo lavoro non per suggerire chissà quali interminabili pensamenti, ma solo per ricordare perché, pur avendo in mente l’idea, allora non ne feci nulla: a mio avviso, a metà degli anni novanta, scrivere un libro come questo sarebbe stata una manifestazione di estremismo”.

Le presentazioni di Licenziare i padroni?
La registrazione audio della presentazione di Licenziare i padroni? di Massimo Mucchetti - 13 marzo 2003 a Milano - con la partecipazione dell'autore, di Giulio Anselmi (ex direttore "L'Espresso"), Sergio Siglienti (ex presidente Comit), Innocenzo Cipolletta (presidente della Marzotto, e in precedenza, per 10 anni, direttore generale di Confindustria) Salvatore Bragantini (Commissario Consob).
E infine la registrazione video di parte del dibattito a "L'infedele" con Gad Lerner e Francesco Cossiga, 8 marzo 2003.