
Videointervista a Adriano Sofri su La bestia nel cuore di Cristina Comencini
Abbiamo videointervistato Adriano Sofri, in carcere a Pisa, su La bestia nel cuore di Cristina Comencini.
"In questo libro hanno molta importanza le storie che si compongono dopo che ne sono state sciolte altre, che si scrivono sopra le altre... i rapporti più importanti e promettenti come rapporti scelti dopo la naturalezza, un po' superficiale, sciolta e frettolosa della prima parte della vita."
L'intervista è a cura di Paolo Di Stefano - durata: 17 minuti
Riprese: E. "Gomma" Guarneri - www.feltrinelli.it
Montaggio: Roberto Martucci
Suono: Angelo Mignogna
Si ringrazia Cattleya

Peccati, adulteri e... intervista a Richard Ford
East Boothbay, Maine
Qualche anno fa Richard Ford ha confessato di aver cominciato a scrivere romanzi
perché non riusciva a trovare un editore per i suoi racconti. L'apprezzamento,
e la conseguente pubblicazione delle sue storie brevi arrivarono grazie
all'intuizione degli editor del New Yorker, e del Paris Review, i quali lo
trasformarono in breve tempo in un autore di culto valorizzando al meglio il suo
talento narrativo. Negli ultimi quindici anni Ford, che sarà al
Festivaletteratura di Mantova venerdì 6, ha alternato cinque romanzi a due
raccolte di racconti, confermando di essere il "classico americano" di
cui parlò il New York Times quando vinse - unico nella storia della letteratura
statunitense - sia il Pulitzer che il Pen/Faulkner con Il giorno
dell'indipendenza. Il suo ultimo libro Infiniti peccati, in uscita in
Italia presso Feltrinelli (pagg.264, euro17), è una raccolta di racconti in cui
usa un tono che mescola un umorismo dimesso ad una malinconia venata di
rimpianto... "L'ironia è una delle poche risorse abbiamo di fronte alla
fragilità che constatiamo quotidianamente nelle nostre vite" mi dice con
un sorriso "e forse anch'essa è una forma di risposta morale".

Perché ho scelto Ratzinger. Intervista a Carlo Maria Martini
"(...) Egli è stato sempre un uomo di grande umanità, cortesia e gentilezza, pronto all´ascolto anche di pareri differenti dal suo. Ne ho avuto l´esperienza quando per dieci anni sono stato membro della Congregazione della Fede, da lui presieduta. Come scriveva lo stesso cardinal Ratzinger in un breve intervento per il mio quindicesimo anno di episcopato: 'Nessuno si meraviglierà se dico che noi non siamo sempre stati dello stesso parere. Per temperamento e per formazione siamo senza dubbio molto diversi l´uno dell´altro'. E dopo aver ricordato le ragioni di queste diversità concludeva: 'In ogni caso, queste due posizioni non si escludono affatto, al contrario, esse si integrano e si completano a vicenda. Posizioni e accenti differenti sono necessari per permetterci, a partire da aspetti diversi, di avvicinarsi al compito complesso della Chiesa in questo tempo e di tentare, più o meno, di svolgerlo'."

Federico Moccia risponde al questionario di ‟io donna"
Federico Moccia rispondendo alle domande del questionario liberamente ispirato al famoso gioco di Marcel Proust, ci parla dei suoi gusti, letterari e non, dei suoi pregi e dei suoi difetti, e ci permette così di conoscere un po' meglio l'autore di Tre metri sopra il cielo.